Il coro di Stramare nasce nel 2008 nel piccolo borgo omonimo, da tempo disabitato, in un tentativo di recupero delle tradizioni e della storia del luogo iniziato nel 2008 con la scoperta de La Nòte santa, un’antica lauda natalizia risalente al XVI-XVII secolo.
L’evoluzione del coro, nato per iniziativa di Mariano Lio, ha portato all’attuale numero di componenti, una trentina, all’acquisizione di una sede e alla costruzione di un repertorio peculiare di musica folklorica per voci miste.
L’incontro con Elena Filini (insegnate di canto lirico presso l’Istituto “A. Miari” di Belluno, oggi dipartimento provinciale del Conservatorio “A. Pedrollo” di Vicenza) e il suo entourage di musicisti ha definito le caratteristiche attuali del coro: cura della vocalità e attenzione ad originali rielaborazioni del materiale popolare.
Il Coro
Varie uscite pubbliche sono state proposte ancora nel suggestivo contesto del borgo pedemontano oggi disabitato, nel periodo natalizio e in occasione del patrono San Valentino, ma sono ormai numerose le partecipazioni ad eventi della zona.
La pratica vocale è inserita nel più ampio contesto di un interesse per la cultura locale nei suoi vari aspetti: dalla musica folklorica ai fatti storici, dai temi ambientali e sociali alla riscoperta delle tradizioni, fino a collaborazioni in originali progetti di musica e teatro.
Il repertorio spazia dalla musica popolare regionale ad incursioni del repertorio folklorico europeo, popolare e colto (ballate dell’Inghilterra di Enrico VIII, canti tradizionali natalizi europei, oltre a quelli strettamente locali; canti legati alle varie fasi dell’Unità d’Italia, dal Risorgimento al primo conflitto mondiale; canti di lavoro, canti di lotta, repertorio alpino).
Organico coro:
soprani: Clara Geronazzo, Eleonora Lio, Annamaria Reginato, Katia Roccon, Ornella Favero;
contralti: Elda Dalla Longa, Rosanna Follador, Evelina Menin, Lara Zancaner, Angela Spada;
tenori: Roberto Coppe, Marco Fontana, Luca Pascotto, Annibale Rebuli;
bassi: Donato Coppe, Daniele Facchin, Mario Fontana, Renzo Gallina, Fabio Zancaner;